Sciopero della Dirigenza del 20 Marzo 2019

In data 8 Febbraio u.s., l’assemblea dei dirigenti regionali e degli Enti di cui all’art 1 della L.R. 10/2000 si è espressa all’unanimità per la proclamazione dello sciopero del prossimo 20 Marzo a fronte del mancato rinnovo del CCRL, fermo oramai da 14 anni.

Le scriventi sigle sindacali che hanno dichiarato lo sciopero hanno effettuato ogni legittimo adempimento per rimuovere lo stallo e addivenire ad una soluzione che venisse incontro alle legittime richieste della categoria:

· È stato proclamato lo stato di agitazione della categoria e richiesto al Presidente della Regione, di essere convocati per un tentativo di conciliazione del conflitto, senza esito;

· È stato richiesto al Prefetto di Palermo, quale parte terza, di mediare con l’Amministrazione regionale al fine di pervenire ad una soluzione positiva della vertenza, il rinnovo del CCRL, anche questo senza esito;

· È stato avviato con l’ARAN Sicilia un percorso con la richiesta di impegni e comportamenti fattivi, nonché di un calendario di lavoro ben preciso, il tutto finalizzato ad una reale volontà di arrivare velocemente al rinnovo del CCRL 2016-2018. L’ARAN, da Settembre 2018 ad oggi ha convocato in tutto i sindacati 5 volte. Nelle 2 ultime riunioni tenute, successive alla proclamazione dello sciopero e come tali strumentali, l’ARAN ha proposto soltanto una serie di articoli d’importanza non primaria (sistema delle relazioni sindacali, ferie, assenze, aspettative) sulla falsariga di quelli approvati nel contratto del comparto non dirigenziale. Il relativo confronto, nonostante le scriventi OO.SS. abbiano prontamente prodotto le proprie osservazioni è stato circoscritto e non concluso a 2 soli articoli su 36, per i quali non è stato ancora raggiunto alcun accordo. Abbiamo insistito con l’Aran per continuare con un confronto serrato, almeno settimanale, ma ad oggi, di fatto, il confronto si è arenato ancora una volta.

Pertantocontinuando tutt’oggi a permanere i motivi per i quali è stato indetto lo sciopero del prossimo 20 Marzo, le sottoscritte OO.SS. intendono confermare la propria volontà allo svolgimento dello stesso.

Quindi, tutti i Dirigenti della Regione Siciliana e degli Enti, rifuggendo da logiche di delega e finte giustificazioni, sono invitati a partecipare massivamente alle manifestazioni del giorno 20 marzo che si terranno a Palermo e a Catania, per:

1. rivendicare il proprio diritto ad un rinnovo contrattuale ormai assente dal 1 gennaio 2006 nel rispetto della propria dignità professionale;

2. scongiurare l’inopinata proposta dell’ARAN di spalmare l’incremento contrattuale (mediamente a regime 209 euro lordi, dopo ben 14 anni) quasi per la metà (40%), sul salario accessorio, con tutto quello che ciò significa anche in relazione alle ripercussioni negative sul futuro assegno pensionistico;

3. rivendicare il passaggio di tutti i dirigenti alla seconda fascia dirigenziale.

I SINDACATI

SADIRS  DIRSI COBAS/CODIR UGL SIAD/UDIRS